Il Congresso SIF 2024 si terrà dal 9 al 13 settembre a Bologna presso il nuovo Distretto Navile - Edificio UE1 dell'Università, Via della Beverara 123/1.

COMUNICAZIONI e RELAZIONI SU INVITO

I lavori accettati verranno presentati oralmente, in italiano o in inglese. I relatori avranno a disposizione 20 minuti + 5 di discussione per le relazioni su invito e 10 minuti + 2 di discussione per le comunicazioni, compatibilmente con il programma della Sessione.

Almeno uno degli autori della comunicazione, possibilmente il presentatore, deve essere Socio della Società Italiana di Fisica.

PREMI PER LE MIGLIORI COMUNICAZIONI

Un’apposita commissione segnalerà al Consiglio di Presidenza della SIF un certo numero di comunicazioni per ogni sezione giudicate migliori sulla base del contenuto e/o dell’esposizione.

Per i presentatori che vinceranno (20% circa del totale) sono previsti premi e la pubblicazione degli articoli in un fascicolo speciale de Il Nuovo Cimento, garantendo una pubblicazione on-line in "open access".

La premiazione dei relatori avrà luogo durante la cerimonia inaugurale del prossimo Congresso Nazionale SIF. Esclusivamente gli iscritti al Congresso avranno la possibilità di partecipare alla selezione.

SEZIONI

Sezione 1: Fisica nucleare e subnucleare
Presidenti: Sergio Bertolucci, INFN Sezione di Bologna e Università di Bologna e Laura Patrizii, INFN, Sezione di Bologna

Sezione 2: Fisica della materia
Presidente: Stefano Fabris, IOM-CNR, Trieste

Sezione 3: Astrofisica
Presidente: Isabella Pagano, INAF Osservatorio Astrofisico di Catania

Sezione 4: Geofisica e fisica dell'ambiente
Presidenti: Silvana Di Sabatino, Università di Bologna e Micol Todesco, INGV, Sezione di Bologna

Sezione 5: Biofisica e fisica medica
Presidente: Alberto Diaspro, Università di Genova e IIT Genova

Sezione 6: Fisica applicata, acceleratori e beni culturali
Presidenti: Franco Lucarelli, Università di Firenze e Mauro Villa, Università di Bologna e INFN, Sezione di Bologna

Sezione 7: Didattica e storia della fisica
Presidenti: Marina Carpineti, Università di Milano e Matteo Leone, Università Torino

Per maggiori informazioni, visita il sito web.